La settimana si è aperta con un rimbalzo di Wall Street e dei mercati europei dopo tre giorni di correzione, mentre i mercati asiatici rimangono deboli: oggi Tokyo ha recuperato uno 0,12% e Seul lo 0,39%, ma Hong Kong perde un puto percentuale e anche gli indici cinesi domestici chiudono in ribasso sui timori dell’accentuarsi della guerra commerciale con gli Stati Uniti nel caso di una vittoria elettorale di Donald Trump.
L’SP500 ieri ha guadagnato l’1,08% finendo a 5564 punti (grafico in basso), mentre il Russell 2000 è saito dell’1,66%. Tra i principali titoli tecnologici Tesla è stato il migliore a +5,15% seguito da NVIDIAa +4,73%, ma non tutti i principali titoli tecnologici hanno chiuso in territorio positivo: Apple ha perso lo 0,16% e Amazon lo 0,32%.
Scendono ancora marginalmente i mercati obbligazionari, e oggi il rendimento del BTP decennale apre in rialzo a 3,79%, quello del Bund a 2,49% e quello del Treasury decennale al 4,26%.
Sul mercato dei cambi l’Euro è invariato a 1,0880 mentre il dollaro/yen scende a 156,540.
Dal fronte macro oggi è atteso solo l’indice della fiducia dei consumatori dell’area Euro di luglio e le vendite di case negli Stati Uniti, ma entra nel vivo la stagione delle trimestrali: prima dell’apertura di Wall Street avremo tra le altre quelle di Coca Cola, Comcast, General Electric, General Motors e UPS, e dopo la chiusura quelle di Tesla, VISA e Google.
