07/03/2025

Mercati azionari ancora molto volatili

Prosegue la fase di volatilità dei mercati azionari e la divergenza tra Wall Sxtreet e mercati europei: questi ultimi hanno ieri esteso il rialzo con il Dax che ha toccato un nuovo massimo storico sulle aspettative di una politica fiscale notevolmente espansiva, mentre Wall Street deve subire la politica isterica dell'amministrazione Trump sulle tariffe: ieri è stato annunciato che dazi del 25% nelle importazioni da Canada e Messico imposte due giorni prime sono rinviate al 2 aprile.

L'indice SP500 alla fine ha perso l'1,78% finendo a 5738 punti (grafico in basso) e il Nasdaq il 2,61%:particolarmente deboli i principali tecnologici: NVIDIA ha perso il 5,76%, Tesla il 5,61% e Meta il 4,34%. Amazon il 3,68% e JPMorgan e Bank of America l'1,98%: gli investitori temono che il rallentamento dell'economia USA indebolirà il sistema bancario. In rialzo solo il settore petrolifero con Exxon Mobil che guadagna il 2,07% nonostante il petrolio fermo sui minimi.

Gli azionari asiatici oggi hanno seguito Wall Street con Tokyo che ha perso il 2,26% e Hong Kong lo 0,75%. Gli indici europei aprono in ribasso dello 0,70% circa mentre i futures sugli indici americani guadagnano lo 0,30%.

In rialzo i mercati obbligazionari europei dopo le notevoli perdite dei giorni scorsi: il rendimento del Bund decennale questa mattina apre al 2,82% e quello del BTP al 3,92%. Il rendimento del Treasury decennale apre a 4,26%. L'aumento notevole dei rendimenti europei sostiene l'Euro che tratta a 1,0840, ma il dollaro continua a scendere anche contro lo Yen a 147,55.

L'oro apre a 2927 dollari l'oncia e l'argento è a 33,25 dollari.

Oggi l'attenzione degli investitori è puntata sul dato della disoccupazione americana di febbraio e le previsioni sono di 159 mila occupati dopo i 144 mila di gennaio, con un tasso di disoccupazione fermo al 4,0%: sarà interessante vedere i numeri del settore pubblico se sono già stati influenzati dai licenziamenti annunciati.

 

© 2001-2022 CFS Rating Tutti i diritti sono riservati

I dati le informazioni e le elaborazioni sono proprietà di CFS Rating, nessuna garanzia viene data in merito alla loro accuratezza, completezza e correttezza.

I dati e le elaborazioni pubblicate nel presente sito non devono essere considerate un'offerta di vendita, di sottoscrizione e/o di scambio, e non devono essere considerate sollecitazione di qualsiasi genere all'acquisto, sottoscrizione o scambio di strumenti finanziari e in genere all'investimento.