Analisi

I mercati azionari europei riaprono dopo tre giorni di festifità in leggero ribasso con perdite intorno allo 0,20% mentre quelli asiatici oggi chiudono in territorio positivo: Tokyo ha guadagnato l'1,77%, Taiwan lo 0,17% e Hong Kong è invariato: solo Seul chiude in ribasso perdendo un punto percentuale a causa del protrarsi della crisi policica indebolendo anche il cambio.
Ieri Wall Street ha visto gli indici chiudere poco mossi con Il Dow Jones in leggero rialzo e l'SP500 a -0,04% (grafico in basso): tra i principali titoli Tesla è stato il peggiore perdendo l'1,76% mentre sono saliti i titoli Value cone United Heath a +1% e i bancari.
I futures sugli indici americani sono in ribasso dello 0,30%.
Rimangono sui minimi da metà settembre i mercati obbligazionari con il rendimento del Treasury decennale al 4,6% nonostante i dati favorevoli dell'inflazione americana di novembre usciti venerdì scorso: il rendimento del Bund decennale risale oggi al 2,36% e quello del BTP al 3,54%.
Sul mercato dei cambi l'Euro è stabile a 1,0420 mentre il dollaro/yen sale a 157,80 sui massimi degli ultimi cinquer mesi. Poco mosse le commdities: il petrolio WTI tratta a 69,84, l'oro di febbraio a 2644 l'oncia e l'argento a 30,30.
Oggi non sono attesi dari macro nè dall'Europa, nè dagli Stati Uniti.