26/07/2024

Scendono ancora i tecnologici

E’ proseguita anche ieri la fase di correzione dei titoli tecnologici e di rialzo dei titoli a minore capitalizzazione: l’SP500 ha perso lo 0,51% finendo a 5399 punti (grafico in basso) mentre il Russell 2000 ha guadagnato l’1,16%.  Lo Stoxx50 europeo ha perso l’1,05% e Milano il 2%. 

Tesla è stato l’unico titolo tecnologico a chiudere in rialzo, dello 0,76%, ma il giorno prima avveva perso il 12,33%, mentre NVIDIA ha ceduto l’1,72%, Microsoft il 2,45% e Google il 3,1%.  Positivi anche ieri solo i petroliferi con Exxon Mobil a +2,1% e Chevron a +1,59%. 

I mercati asiatici oggi hanno chiuso in recupero con Tokyo che ha guadagnato lo 0,76% come Seul mentre Hong Kong sale dello 0,08%. 

In ribasso i mercati obbligazionari, con il rendimento del BTP decennale che apre oggi a 3,81, tre centesimi sopra i livelli di ieri, quello del Bund è invariato a 2,44% e quello del Treasury decennale al 4,25%. 

Sul mercato dei cambi l’Euro tratta questa mattina a 1,0850 mentre il dollaro/yen risale a 153,60.  Il petrolio WTI tratta a 78,35 mentre l’oro spot apre a 2370 dopo la flessione degli ultimi  giorni. 

Dal fronte macro oggi è atteso il dato dei redditi e della spesa dei consumatori USA di giugno che include l’indice dei prezzi PCE favorito dalla Fed per valutare le pressioni inflazionistiche: l’indice Core dovrebbe mostrare un aumento tendenziale del 2,55 dal 2,65 di maggio.  E’ atteso anche l’indice della fiducia dei consumatori calcolato dall’Università del Michigan per il mese di luglio, ma si tratta della stima finale. 

Prosegue poi la stagione delle trimestrali: daall’Europa avremo quella di Mercedes Benz, BASF ed Eni. 

 

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