CARATTERISTICHE
Il Fidelity FAST Asia investe in titoli azionari asiatici escludendo il mercato giapponese e seguendo il benchmark standard di categoria MSCI AC Asia ex- Japan. La principale caratteristica del fondo è che l’esposizione netta sul mercato è intorno al 95%, ma è il risultato di una posizione rialzista lorda che può arrivare al 130% del patrimonio del fondo bilanciata dal 30% di posizioni al ribasso.
Lo stile di gestione è abbastanza neutrale dal punto di vista dell’allocazione geografica e settoriale, con scostamenti dal benchmark limitati a pochi punti percentuali e la performance è stata ottenuta soprattutto con lo stock picking, sia nella parte rialzista che in quella ribassista.
Il beta del fondo calcolato sugli ultimi 60 mesi è dello 0,92 con una Rquadro dello 0,84.
I RISULTATI
Dopo due anni di performance molto positive, del 7% superiori a quelle del benchmark, il 2016 si è chiuso con un risultato in linea con quello del benchmark e comunque sopra alla media della categoria. Il livello di volatilità è nella media.
CLASSI E COSTI
In Italia viene distribuita solo una classe retail del fondo, la A, nelle due versioni in euro e in dollari che però non prevedono la copertura del rischio cambio contro la valuta della classe. Il costo di gestione nell’ultimo esercizio è stato del 2,0%.
Per tutte le classi è prevista una commissione di performance del 20% calcolata sul rendimento eccedente il 2% quello del benchmark di riferimento: nell’ultimo esercizio al 30/9/2016 questa commissione è stata dello 0,53%.
L’OPINIONE
Il Fidelity Asia è certamente un buon fondo con un track record positivo e un livello di rischio nella media. E’ contraddistinto da uno stile di gestione attivo soprattutto nello stock picking e sinora è riuscito a ottenere risultati stabilmente sopra l’indice di riferimento a un costo nella media.