I mercati azionari si prendono una pausa dopogli ampi rialzi degli ultimi giorni e Wall Street ha chiuso in leggero ribasso dopo aver guadagnato oltre un punto percentuale in apertura di giornata, mentre gli indici europei hanno chiuso in modesto rialzo, con l'indice Stoxx50 a +0,20%.
Positivi gli indici asiatici con Tokyo che riapre dopo la festività con un rally del 2,62%, Hong Kong a +0,20% e Seul +0,16%. I futures sugli indici europei sono invariati e quelli sugli indici americani in rialzo dello 0,2%.
Ieri hanno prevalso le prese di beneficio sui titoli tecnologici che erano saliti maggiormente il giorno prima: NVIDIA ha perso lo 0,86%, Tesla il 2,62% e Amazon l'1,44%, Microsoft e Googlo lo 0,7%.
Molto positivo invece il settore petrolifero grazie al rally del petrolio WTI che è tornato a 94 dollari al barile: Exxon Mobil guadagna il 2,89% e Chevron il 2,44%.
In significativo rialzo anche il settore bancario con Bank of America il titolo migliore a 2,4% seguito da Wells Fargo a a 2,08%.
Il mercato obbligazionario continua a perdere terreno e ieri il rendimento del Treausry decennale ha chiuso a 2,87%, mentre il dollaro questa mattina apre a 1,0320 contro l'euro e a 133,20 contro lo Yen.
Dal fronte macro si segnala la leggera flessione del PIL inglese del secondo trimestre dello 0,1% mentre in mattinata è atteso il dato della produzione industriale dell'area euro di giugno e nel pomeriggio l'indice della fiducia dei consumatori americani di agosto calcolato dall'Università del Michigan.