Il dato della disoccupazione americana di venerdì ha ridato vita al mercato obbligazionario e quello azionario lo ha seguito ritracciando parte della discesa di inizio aprile: ieri l’indice SP500 ha chiuso con un rialzo dell’1,03% a 5180 punti(grafico a in basso).
Il rialzo dei mercati azionari dopo il dato di venerdì della disoccupazione USA di aprile sta perdendo slancio e ieri l’indice SP500 ha chiuso a 5187 punti guadagnando lo 0,134% (grafico in basso) mentre sono stati più brillanti gli indici europei con lo Stoxx50 in rialzo dell’1,14%.
I mercati asiatici oggi hanno chiuso in ribasso con Tokyo che ha perso l’1,54% e Hong Kong al momento lo 0,70% dopo che il Presidente della Fed di Minneapolis Neel Kashkari ha affermato che la banca centrale potrebbe lasciare invariati i tassi per l’intero anno, ma i futures sugli indici americani sono invariati.
I mercati obbligazionari rimangono vicini ai massimi delle ultime settimane con il rendimento del Treasury decennale questa mattina al 4,47%, quello del Bund al 2,45% e quello del BTP decennale al 3,78% mentre sul mercati dei cambi il dollaro sale ancora contro lo Yen a 115,20 mentre è stabile contro l’Euro a 1,0750.
Il petrolio WTI perde terreno a 77,80 dollari al barile mentre in Brent tratta questa mattina a 82,50 dollari in attesa del dato odierno delle scorte americane.
Anche oggi non sono attesi dati macro, ma sono previsti interventi di vari esponenti della Federal Reserve.