In attesa della trimestrale di Amazon attesa per oggi e della riunione di domani della Federal Reserve i mercati azionari hanno iniziato la settimana positivamente e ieri l’indice SP500 ha chiuso a 5116 punti guadagnando lo 0,32% (grafico in basso).
Ci sono state delle prese di beneficio su googlo dopo il rally dei giorni scorsi con il titolo che ha perso il 3,37%, e anche su Microsoft che cede un punto percentuale, Positiva invece la Apple, che riporta il bilancio giovedì, a +0,75% e soprattutto Tesla che guadagna il 15,31% sull’aspettativa che la Cina permetta la vendita di auto col pilota automatico.
Positivi anche i mercati asiatici con Tokyo che guadagna oggi l’1,17% dopo il weekend lungo, Hong Kong che sale dello 0,23% e Seul dello 0,17%.
Ieri sono saliti i mercati obbligazionari, soprattutto quelli europei, dopo i dati favorevoli dell’inflazione di aprile in Spagna e Germania, in attesa della prima stima dell’inflazione nell’area Euro: il rendimento del Treasury decennale questa mattina apre a 4,62%, quello del Bud a 2,53% e quello del BTP a 3,83%.
Sul mercato dei cambi il dollaro scende contro lo Yen a 156,90 mentre è poco mosso contro l’Euro a 1,0700. In ribasso il petrolio WTI a 82,70 mentre scende l’oro a 2319 dollari l’oncia.
Prima dell’apertura di Wall Street sono attese le trimestrali di Coca Cola, Eli LIlly e McDonald oltre a HSBC e Mercedes Benz, mentre dopo la chiusura avremo quella di AMD e Amazon. Dal fronte acro questa mattina si attende il dato della disoccupazione tedesca di aprile, la crescita del PIL del primo trimestre in Germania e Italia e soprattutto la prima stima dell’inflazione nell’area Euro, attesa invariata a 2,4% ma con l’indice Core in flessione da 2,9% a 2,6%. Nel pomeriggio avremo poi l’indice della fiducia dei consumatori USA calcolato dal Conference Board.