Si è interrotta ieri la serie positiva degli indici azionari americani con l'indice SP500 che ha perso lo 0,39% finendo a 5940 punti (grafico in basso) mentre è tornato sui minimi dell'anno il mercato dei Treasurys.
Negativi i principali titoli tecnologici con l'eccezione di Tesla che ha guadagnato lo 0,51%: Google ha perso l'1,54%, Amazon l'1,01% e Apple lo 0,92%. In ribasso i petroliferi con Exxon Mobil a -1,43% mentre sono saliti in bancari con JPMorgan a +0,43%.
I mercati azionari asiatici oggi chiudono contrastati con Tokyo a -0,58% e Hong Kong a +0,47%. Gli indici europei aprono in leggero ribasso con il Dax a -0,10%.
In ampio ribasso i mercati obbligazionari: il rendimento del Treasury decennale apre questa mattina a 4,52%, quello del Bund a 2,63% e quello del BTP a 3,63%.
Sul mercato dei cambi l'Euro apre in ulteriore rialzo a 1,1325 mentre e il dollaro/Yen tratta a 143,90.
L'oro sale a 3315 dollari l'oncia e l'argento apre a 33,35 guadagnando un dollaro dai minimi di ieri. Il petrolio WTI apre in rialzo a 62,70 sulla notizia della CNN secondo la quale Israele sta pianificado un bombardamento dei siti nucleari iraniani.
Dal fronte macro oggi si segnala il dato dell'inflazione inglese di aprile appena uscito in aumento a 3,5% dal 2,6% del mese precedente, mentre non sono attesi dati dagli Stati Uniti.
