Le ricerche della settimana

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Ogni settimana raccogliamo le analisi più significative pubblicate dalle principali case di gestione internazionali. L’obiettivo è offrire una panoramica sintetica e ragionata delle view di mercato più interessanti, così da fornire ai nostri lettori spunti utili per interpretare le dinamiche economiche e finanziarie in corso.

 

S&P: L'Europa resterà un mercato chiave per l'M&A nel settore bancario

Le banche europee hanno intrapreso una nuova ondata di consolidamento. Questa è stata stimolata da una combinazione di capitale in eccesso, prospettive limitate di crescita organica e dalla riduzione dei guadagni di efficienza ottenibili attraverso ulteriori ristrutturazioni delle proprie operazioni. Tuttavia, il sistema bancario europeo è, in pratica, un insieme di oltre 30 sistemi bancari nazionali. S&P Global Ratings ritiene quindi che la struttura di mercato a livello nazionale continuerà a rappresentare un fattore determinante nelle operazioni di fusione e acquisizione (M&A).

 

Goldman Sachs: offerta titoli dei G10, elevata, ma non più in aumento

Nei paesi del G4, nel 2026 l’offerta netta di titoli di Stato rimarrà elevata secondo gli standard storici a causa degli alti disavanzi fiscali e, in alcuni casi, del quantitative tightening (QT). Tuttavia, il ritmo di crescita del free float (l’ammontare di titoli detenuti dal pubblico) in rapporto al PIL probabilmente rallenterà.

 

COMGEST: Mercato giapponese - interessante per gli investitori globali alla ricerca di diversificazione

Con l’elezione del nuovo leader del Partito Liberal Democratico al governo del Giappone, si rinnova l’attenzione verso le riforme amministrative, la crescita, la difesa e il rilancio demografico. Comgest prevede che questi temi mettano in luce i punti di forza delle aziende giapponesi, molte delle quali stanno già trasformando il modo in cui opera il Paese – grazie a innovazioni nel commercio al dettaglio, nell’energia e nell’efficienza dei processi – oltre a sostenere la crescita della classe media asiatica. 

 

JP Morgan AM: High Yield europeo: è il momento della riscossa per il settore chimico?

Nel segmento High Yield europeo, gli spread delle obbligazioni con rating più elevato restano vicini ai minimi storici, mentre le emissioni con rating inferiori e i settori meno favoriti, come quello chimico, continuano a sottoperformare. Analizziamo le dinamiche attualmente in corso nel mercato High Yield europeo per capire se le valutazioni dei settori rimasti indietro siano ora interessanti.

 

INVESCO: La volatilità è diminuita ma i rischi persistono

La volatilità è diminuita ma i rischi persistono: i mercati hanno recuperato terreno dopo lo shock causato dai dazi, con gli indici azionari che hanno toccato nuovi massimi. Tuttavia, le tensioni geopolitiche e i segnali di un rallentamento dell’economia statunitense suggeriscono che questa quiete possa essere transitoria. 

 

Neuberger Berman: Tensione nel credito, è un campanello d’allarme?

Il recente collasso di First Brands e di Tricolor Auto Group, insieme alle perdite sui prestiti registrate da alcune banche regionali statunitensi, ha riacceso i timori sui mercati del credito e sul possibile contagio verso altre asset class. 

 

PIMCO: La politica della Fed nella nebbia dei dati mancanti

Il protrarsi dello shutdown del governo statunitense sta costringendo i banchieri centrali – e gli investitori – ad operare senza poter disporre tempestivamente dei dati ufficiali che solitamente informano le loro decisioni. Ciò potrebbe avere un impatto tangibile sulla politica della Federal Reserve in particolare.

 

GAM: Azionario svizzero – tra sfide e opportunità

Dopo alcuni risultati semestrali positivi, che hanno favorito l'aumento dei prezzi delle azioni di società quali Accelleron, Bachem e Medacta, da metà luglio i prezzi hanno registrato un nuovo calo. I dazi del 39% imposti alle società svizzere che esportano negli Stati Uniti non hanno contribuito a migliorare il sentiment del mercato.

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