CARATTERISTICHE
Il fondo Schroder Global Energy investe in titoli di società operanti nel settore della produzione e distribuzione di energia, ma focalizzandosi su quelle a media e piccola dimensione, e infatti il benchmark di riferimento è l’indice MSCI SMID World Energy. Vengono quindi esclusi i principali produttori petroliferi integrati anche se attualmente troviamo tra le prime posizioni la Shell, mentre vengono considerati quelli minori come la spagnola Repsol o la portoghese Galp Energia oltre a small caps come le inglesi John Wood (engineering) e Harbour Energy. Il portafoglio è di norma investito in meno di 40 titoli.
I RISULTATI
I risultati annui degli ultimi tre anni a fine ottobre sono stati del 54,4% per la classe retail A, la migliore della categoria, e del 9% sopra a quella del benchmark di categoria. La volatilità dei rendimenti mensili è stata molto elevata, ma non molto lontana da quella del benchmark scelto dal fondo, che è superiore a quella del benchmark di categoria.
CLASSI E COSTI
Del fondo vengono distribuite in Italia due classi retail A, una in dollari e una in Euro con la copertura del rischio cambio il cui costo totale di gestione è stato dell’ 1,84% nel corso del 2023, una classe A1 il cui costo di gestione è stato del 2,35% e una classe B il cui costo è stato del 2,45%.
L'OPINIONE
Il fondo Schroder Global Energy è un prodotto adatto all’investitore che vuole un’esposizione sui titoli petroliferi a media capitalizzazione, che comunque negli ultimi tre anni hanno ottenuto risultati identici a quelli a maggiore capitalizzazione, ad un costo contenuto.