CARATTERISTICHE
Il fondo BNP Paribas Disruptive Technology investe in titoli del settore tecnologico seguendo il benchmark MSCI World, che non è quello standard di categoria. In effetti il fondo non investe solo in aziende del settore tecnologico in quanto l’impatto delle tecnologie innovative “non si limita al settore tecnologico, ma si fa sentire in molti settori, tra cui i servizi finanziari, la sanità, l’industria, i beni di consumo e l’energia”. In ogni caso il fondo è molto più vicino ai tecnologici che agli azionari internazionali standard, e , ad esempio, a inizio anno il 61% era investito in titoli tecnologici, con Microsoft, e Apple in prima fila, seguite da AMD e Amazon e Google, questi ultimi due titoli non considerati del settore tecnologia. Il peso dei titoli finanziari era limitato al 6% e quello dei titoli industrial al 7,8%.
I RISULTATI
La performance annua della classe retail Classic nei tre anni terminati a fine gennaio è stata dell’11,49% in Euro, tra le migliori della categoria anche se ampiamente inferiore a quella del benchmark. La volatilità dei rendimenti mensili è stata nella media della categoria.
CLASSI E COSTI
Del fondo vengono distribuite tre classi retail Classic in Euro, una delle quali a distribuzione e una con la copertura del rischio cambio, e una in dollari a capitalizzazione: il loro costo totale di gestione è stato dell’1,98% nel corso dell’ultimo esercizio.
L’OPINIONE
Il fondo BNP Paribas Disruptive Technology è una buona scelta all’interno della categoria, con risultati stabilmente sopra la media anche se inferiori a quelli del benchmark di categoria. E' più diversificato settorialmente rispetto ai fondi tecnologia più standard.
