Di seguito l'intervista esclusiva a George Cheveley, Portfolio Manager di Investec Gl. Gold. Il fondo si laurea Best Performer per la Categoria Az. Metalli Preziosi e per la Macrocategoria Az. Materie Prime, grazie a un balzo dato dal rendimento di quasi sei punti percentuale (+5,71%).
Fondo: Investec Gl. Gold A
ISIN: LU0345780281
Categoria: Az. Materie Prime - Metalli Preziosi
Società: Investec Fund Sicav
Performance mensile: +5,71%
Risponde: George Cheveley
Ruolo: Portfolio Manager
Biografia Professionale
George è portfolio manager e specialista dei metalli e del settore estrattivo presso il Commodities&Resources team di Investec Asset Management, in cui è entrato nel 2007.
In precedenza ha ricoperto per tre anni il ruolo di market analyst presso BHP Billiton, lavorando a L’Aia e Singapore. È entrato in BHP Billiton nel 2004 da CRU (Commodities Research Unit), società di ricerca specializzata nel settore dei metalli e prodotti chimici con sede a Londra. Presso CRU ha trascorso tre anni nel Carbon Steel team e cinque come Research Manager – Copper, effettuando dettagliate ricerche e previsioni su industria, banche e hedge funds. George ha iniziato la sua carriera nel 1990 nelle campo delle operazioni presso British Steel Strip Products, lavorando per tre anni nella divisione Tinplate.
George si è laureato a pieni voti in studi classici all’Università di Oxford nel 1989 e nel 1995 ha conseguito un MBA presso l’Università di Warwick.
Potrebbe descrivere brevemente come avviene il processo di stock picking?
Il nostro processo di investimento si caratterizza per un duplice approccio nel quale analizziamo sia i fondamentali delle commodities sottostanti sia le azioni sui metalli preziosi.
Il processo comprende cinque fasi:
1. Analisi delle commodities;
2. Analisi azionaria;
3. Forze di mercato e indicatore di commodity;
4. Aspetti quantitativi;
5. Costruzione del portafoglio.
Il fondo ha incassato a gennaio un rendimento mensile di +5,71%, miglior risultato sia fra i fondi che investono in metalli preziosi, sia dell’intera macro-categoria Az. Materie Prime di CFS Rating. Quali sono stati i titoli che hanno portato all’ottimo rendimento mensile?
Il fondo ha registrato una notevole crescita a gennaio in corrispondenza del rally dell’oro. Le posizioni che hanno maggiormente sostenuto la nostra performance sono rappresentate dai titoli delle società minerarie del Sud Africa, che hanno beneficiato dell’aumento del prezzo dell’oro, e dal Rand più debole, che ha condotto ad un rapido incremento dei margini.
Il gestore tende ad essere investito al 100% sul mercato o cerca di anticipare i movimenti regolando l’esposizione?
Il nostro fondo non può includere una quota cash superiore al 5%, se non in circostanze eccezionali, e siamo solitamente investiti almeno al 98%. Regoliamo comunque il beta del fondo sulla nostra view del prezzo dell’oro e sulle relative valutazioni azionarie. In questo momento, il 98% del fondo è investito in azioni di compagnie attive nel campo dell’oro e dell’argento poiché siamo positivi su questo settore. Ciò contrasta con un anno fa, in cui circa l’80% è stato investito in azioni aurifere e il resto in ETC sul platino fisico e palladio e compagnie che commerciano diamanti.
Il prezzo dell’oro è su un trend ribassista dal settembre 2011: ritenete che il trend sia giunto al termine o che sia possibile vedere anche prezzi inferiore ai mille dollari nei prossimi mesi?
È troppo presto per essere certi che sia stato raggiunto un minimo ma i segnali sono positivi dal breve al medio periodo. Se i prezzi supereranno i 1200 dollari statunitensi all’oncia, l’oro sarà uscito dalla fase ribassista in atto dal 2013.
Il grafico sotto riportato mostra l'andamento del prezzo dell'oro negli ultimi dieci anni.
