Fund Manager: Gillian Kwek
Società: FIL Investment Management (Luxembourg) S.A.
Fondo: FF Indonesia Fund
Categoria CFS Rating: Az. Emergenti – Asia Pacifico
ISIN: LU0055114457
BIOGRAFIA PROFESSIONALE: Gillian Kwek gestisce i fondi Fidelity ASEAN, tra cui il fondo FF Indonesia Fund ed è basata a Singapore. Gillian è in Fidelity dal 2001, dove ha iniziato in qualità di analista. Gillian è stata in seguito nominata responsabile del team per i settori finanziario e tecnologico ed è stata poi promossa Gestore. Gillian ha conseguito una laurea in Gestione aziendale alla Nanyang Technological University, un Master in Business Administration presso l’Università della Southern California e ha conseguito un CFA.
Il fondo investe principalmente in azioni di società indonesiane. Il portafoglio del fondo risulta molto concentrato, basti pensare che i primi dieci titoli pesano complessivamente quasi il 60%. Come avviene lo stock picking?
Adotto un approccio di tipo bottom-up basato sui fondamentali, in cui la selezione dei titoli e l'analisi settoriale giocano un ruolo cruciale nel processo di investimento. La selezione dei titoli si basa su ricerche proprietarie indipendenti, supportate dall'ampia struttura di ricerca proprietaria di Fidelity. Inoltre, ritengo particolarmente importante comprendere il contesto competitivo e i trend economici che possono influire sulla crescita degli utili e sui multipli azionari a lungo termine.
Privilegio le società di qualità elevata con una crescita degli utili sostenibile e sopra la media rispetto al settore o al mercato e che sono scambiate a valutazioni interessanti. Si tratta di imprese caratterizzate da livelli di rischio relativamente ridotti, ma con sostenute prospettive a medio termine. Nella selezione di queste aziende, ritengo importanti anche la scalabilità del modello di business, una forte generazione di flussi di cassa disponibili e il buon track record del management oltre che una solida corporate governance.
Seleziono soprattutto società con un tasso di redditività in miglioramento e verifico se si tratta di sviluppi sostenibili o di miglioramenti una tantum. In genere, valuto le opportunità di investimento su un orizzonte temporale di 1-2 anni.
Mi supportano in questo lavoro ben 51 analisti della ricerca azionaria specializzati nell'area Asia Pacifico (Giappone escluso) e con sede nella regione. Inoltre, ho accesso alla rete di ricerca globale di Fidelity. Le frequenti visite alle società sono fondamentali per valutare il rischio specifico ad esse associato e lavoro a stretto contatto con gli analisti di Fidelity per monitorare costantemente i fondamentali aziendali di ogni azienda nel mio universo di investimento.
Il fondo risulta molto correlato al benchmark specifico, l’indice MSCI Indonesia IMI Capped to 8%. Rispetto a quest’ultimo a livello settoriale l’allocazione del capitale è molto simile, con una forte presenza di titoli finanziari. Per i prossimi mesi prevedete di restare allineati all’indice o opererete qualche scelta strategica di scostamento dal benchmark?
La selezione dei titoli è basata su un approccio bottom-up, e pertanto l'allocazione settoriale del fondo è principalmente il risultato di tale processo.
Se consideriamo alcune caratteristiche del fondo e dell'indice, vedremo che in realtà non sono poi così simili. Al 30 settembre 2015 vi erano 96 titoli nell'indice, ma solo 46 posizioni nel portafoglio. In termini di capitalizzazione di mercato, il fondo è sottoesposto alle small cap per preservare la liquidità del portafoglio.
La tabella che segue mostra inoltre che l'allocazione settoriale del fondo e quella dell’indice sono in effetti alquanto diverse. Nello specifico, il fondo è in sottopeso sui servizi finanziari e in particolare sui titoli bancari e immobiliari. Il fondo mantiene inoltre una sottoponderazione nell'energia e nei materiali per via delle loro deboli prospettive di generazione di utili. Per contro, il fondo privilegia le società farmaceutiche, che presentano una vasta rete di distribuzione, bilanci solidi e interessanti profili di rendimento. Inoltre il fondo beneficia del tema delle infrastrutture alla luce delle prospettive favorevoli per lo sviluppo infrastrutturale dell'Indonesia, e ciò si riflette in una modesta posizione di sovrappeso negli industriali.
Ritengo che le performance dei prossimi 12-18 mesi dipenderanno in primo luogo dalla scelta dei singoli titoli in portafoglio. Di conseguenza il mio focus principale continuerà ad essere la selezione delle singole società con le migliori prospettive di apprezzamento. Prevedo infatti che nei prossimi due anni le imprese con solidi team manageriali e prodotti concorrenziali saranno in grado di accrescere le loro quote di mercato.
Il portafoglio del fondo e quello del benchmark presentano delle similitudini. Emerge, però, una percentuale di liquidità: in base alle vostre aspettative, pensate in futuro di allocare il capitale non investito?
Il fondo e l’indice presentano in realtà significative differenze in termini di i) numero di partecipazioni; ii) allocazione settoriale; iii) allocazione per capitalizzazione di mercato; iv) livello di liquidità detenuta.
Inoltre, il fondo ha una componente di “active money” del 25% (al 30 settembre 2015).
Guardando avanti, valuterò la possibilità di impiegare la liquidità detenuta qualora dovessero emergere opportunità d'investimento promettenti. In particolare, investirò in società che stanno guadagnando quote di mercato e caratterizzate da bilanci solidi, ottime prospettive di crescita e valutazioni allettanti.
La performance di ottobre (+18,42%) è il miglior risultato mensile degli ultimi cinque anni. Quali sono stati i fattori che hanno portato a questo risultato? C’è qualche titolo che si è rivelato una scommessa vincente?
A ottobre il fondo ha offerto rendimenti eccellenti grazie alla valida selezione dei titoli nei settori dei beni di consumo di base e dell'energia. Nel primo caso, le azioni di Hanjaya Mandala Sampoerna (tabacco) hanno guadagnato terreno in virtù delle aspettative di un aumento della liquidità a seguito dell'emissione di diritti e in previsione dell'inclusione del titolo negli indici Jakarta Composite e MSCI Emerging Markets. Nel settore dell'energia, un contributo positivo è giunto da Tambang Batub Bukit ASA (estrazione di carbone) sulla scia degli utili superiori alle attese generati grazie al rigoroso controllo dei costi e all'aumento della produzione di carbone. Inoltre l'apprezzamento della rupia indonesiana ha contribuito ulteriormente alla performance del fondo.
Quali opportunità potranno offrire nei prossimi mesi l’Indonesia e i Paesi Emergenti in generale?
Nel medio termine la crescita in Indonesia sarà trainata dagli investimenti in infrastrutture e in nuova capacità produttiva nel settore manifatturiero. Mi concentrerò pertanto sull'individuazione di idee d'investimento promettenti in queste aree.