La notizia del giorno è che l'amministrazione Trump ha deciso di rinviare al primo di agosto la scadenza del 9 luglio per l'imposizione dei dazi sulle importazione per lasciare tempo a nuove proposte, anche se ha inviato lettere che annunciano dazi del 25% al Giappone e alla Corea e del 36% alla Thailandia.
Wall Street ha comunque chiuso in ribasso dello 0,79% finendo a 6230 punti (grafico in basso), mentre i mercati europei hanno chiuso in territorio positivo: Il Dax ha guadagnato l'1,06% come lo Stoxx50 mentre Milano ha chiuso a +0,74%.
Positivi oggi i mercati asiatici con Tokyo in rialzo dell'1,18% e Hong Kong dell'1,01%. I mercati europei aprono poco mossi mentre i futures sugli indici americani salgono dello 0,10%.
AI mercati obbligazionari aprono questa mattina in leggero ribasso con rendimento del Treasury decennale a 4,39%, quello del Bund al 2,63% e quello del BTP a 3,55%.
L'oro apre a 3347 dollari l'oncia e l'argento apre a 37,10. Il petrolio WTI tratta a 67,70 dollari al barile dopo che ieri è anche salito oltre i 68 dollari nonostante l'annuncio dell'aumento della produzione dell'OPEX+ in agosto oltre le previsioni.
Sul mercato dei cambi l'Euro apre invariato a 1,1750 mentre il dollaro/yen tratta a 146,10.
Dal fronte macro oggi non si attendono dati significativi.
