La trimestrale di NVIDIA ha superato le attese, ma il titolo perde quasi il 7% dopo la chiusura dopo il –2,1% della sessione regolare di ieri: dopo un +150% da inizio anno delle prese di beneficio a fronte di utili migliori del previsto non dovrebbe sorprendere, anche perché gli investitori erano abituati a risultati regolarmente superiori alle attese. L’utile per azione è stato di 68 centesimi su un fatturato di 30 miliardi di dollari
Ieri Wall Street ha perso lo 0,60% con l’indice SP500 a 5592 punti (grafico in basso). In ribasso di oltre un punto percentuale Tesla, Amazon e Google. Scendono anche i titoli energetici mentre sono positivi i bancari con Bank of America il migliore a +0,7%.
Tokyo oggi ha chiuso in ribasso dello 0,05% e Seul dell’1,12% mentre Hong Kong guadagna lo 0,45%. Gli indici europei aprono invece in rialzo dello 0,10%.
I mercati obbligazionari aprono sui livelli di ieri: il rendimento del Treasury decennale apre a 3,84%, quello del Bund a 2,27% e quello del BTP decennale a 3,65%.
Sul mercato dei cambi in dollaro questa mattina apre in leggero rialzo a 1,1120 contro l’Euro e 144,60 contro lo Yen.
Dal fronte macro oggi si attende il dato dell’inflazione tedesca di agosto, la fiducia dei consumatori nell’area Euro e dagli USA la seconda stima della crescita del PIL del secondo trimestre, il dato settimanale delle richieste di sussidi di disoccupazione e la bilancia commerciale di luglio.