Wall Street ha recuperato ieri le perdite del giorno prima e l’SP500 che chiuso a 4906 punti guadagnando l’1,25% (grafico in basso), ma dopo la chiusura abbiamo assistito a un rally impressionante di Amazon e soprattutto Facebook dopo l’annuncio della trimestrale: Amazon sale del 6,8% e Facebook del 15%, anche grazie all’annuncio di un buyback per 50 miliardi di dollari.
Non cambia quindi il tema principale dei mercati azionari, con i soliti sette titoli tecnologici in rialzo e gli altri settore al palo: ieri sono scesi i titoli bancari e anche i petroliferi, seguendo la discesa del petrolio WTI a 74 dollari al barile su rumours di un cessate il fuoco a Gaza. Oggi si attendono le trimestrali di Exxon Mobil e Chevron.
I mercati asiatici non hanno seguito il rally di Wall Steeet con l’eccezione di Seul che guadagna il 2,87%: Tokyo e Hong Kong perdo lo 0,3%. Positiva l’apertura dei mercati europei.
Sul mercato dei cambi l’Euro rimbalza vistosamente e questa mattina apre a quota 1,0880, mentre Yen è invariato a 146,70.
Correggono i mercati obbligazionari dopo il rialzo dei giorni scorsi, con il rendimento del Treasury decennale che apre a 3,89% in attesa del dato odierno della disoccupazione americana di gennaio: gli analisti si attendono 180 mila nuovi occupati e un tasso di disoccupazione in risalita al 3,8%.
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