E' proseguito anche oggi il rally dei mercati azionari cinesi legato alle misure di stimolo economico del governo e Hong Kong ha guadagnato il 3% dopo il +4,1% di ieri e Tokyo il 2,57%. In ribasso invece Seul che perde lo 0,82%.
Ieri a Wall Street sono stati i titoli del settore dei microchip a guidare il rialzo con Micro Technology in primo piano: l’indice SP500 ha fatto segnare una nuova chiusura record 5745 punti (grafico in basso) guadagnando lo 0,40% dopo un’apertura a +1%. Gli indici europei aprono questa mattina in rialzo dello 0,40%.
I principali titoli tecnologici hanno chiuso in rialzo con l’eccezione di Amazon che ha perso lo 0,71%: Google ha guadagnato lo 0,77%, Apple lo 0,51% e NVIDIA lo 0,43. Ancora in ribasso i titoli petroliferi con Exxon Mobil a –1,72% e Chevron a –1,38% seguendo il greggio WTI che è sceso a 67,70 dollari al barile.
I mercati obbligazionari aprono questa mattina in rialzo con il rendimento del Bund a 2,12% e quello del BTP a 3,43%, e anche i Treasurys americani recuperano terreno dopo varie giornate al ribasso con il rendimento del decennale a 3,77%.
Ancora in rialzo i metalli preziosi: l’oro di dicembre tratta questa mattina a 2689 dollari l’oncia, mentre l’argento sale a 32,10 dollari. Sul mercato dei cambi l’Euro e stabile sui livelli di ieri a quota a 1,1130 mentre il dollaro/Yen scende a 143,10.
Dal fronte macro oggi si attende l’inflazione in Francia e Spagna di settembre, la produzione industriale italiana e la disoccupazione tedesca, ma soprattutto il report dagli Stati Uniti dei consumi privati di agosto che include l’indice dei prezzi PCE, previsto in discesa al 2,3% dal 2,5% di luglio.
