23/05/2024

NVIDIA spinge al rialzo gli indici USA

Dalle minute dell’ultima riunione della Federal Reserve non è emerso niente di nuovo confermando che il processo di disinflazione sta richiedendo più tempo del previsto e che la banca centrale non taglierà in tassi nel breve periodo. Wall Street ha corretto marginalmente con l’SP500 che ha perso lo 0,27% (grafico in basso), ma la trimestrale di NVIDIA ha spinto i futures sugli indici su nuovi massimi storici dopo la chiusura del mercato. 

NVIDIA ha riportato un utile per azione di 6,12 dollari su un fatturato di 26,40 miliardi e il titolo ha guadagnato il 6% dopo la chiusura toccando quota 1006 dollari. La società ha poi annunciato uno split 10 a uno delle azioni. 

I mercati azionari asiatici hanno invece chiuso contrastati con Seul a –0,06% e Tokyo a +1,28%, mentre sono scesi gli indici cinesi di un punto e mezzo come Hong Kong: l’amministrazione Biden ha annunciato altri 18 miliardi di dollari di tariffe dal primo di agosto e l’intensificarsi della guerra commerciale è un fattore certamente negativo per il mercato azionario cinese. 

In leggero rialzo i mercati obbligazionari con il rendimento del Treasury decennale fermo a 4,43%, quello del Bund in rialzo a 2,53% e quello del BTP decennale a 3,82%, mentre sul mercato dei cambi l’Euro apre questa mattina in ribasso a 1,0830 e lo Yen a 156,60.  Ancora in discesa il petrolio WTI a 77,20 dollari al barile e il Brent a 81,60 dollari mentre i metalli preziosi correggono vistosamente con l‘oro a 2362 dollari l’oncia. 

Oggi dal fronte macro sono attesi i risultati dei survey PMI della HCOB per l’area euro e dell’S&P per gli Stati Uniti, oltre all’indice della congiuntura di maggio calcolato dalla Fed di Chicago, oltre al dato settimanale delle richieste di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti. 

 

© 2001-2022 CFS Rating Tutti i diritti sono riservati

I dati le informazioni e le elaborazioni sono proprietà di CFS Rating, nessuna garanzia viene data in merito alla loro accuratezza, completezza e correttezza.

I dati e le elaborazioni pubblicate nel presente sito non devono essere considerate un'offerta di vendita, di sottoscrizione e/o di scambio, e non devono essere considerate sollecitazione di qualsiasi genere all'acquisto, sottoscrizione o scambio di strumenti finanziari e in genere all'investimento.