10/10/2024

Nuovo record di Wall Street

L’indice SP500 ieri ha concluso la fase laterale che durava da giorni per partire al rialzo e ha guadagnato lo 0,71% finendo a 5792 punti (grafico in basso), nuovo massimo storico, in assenza di particolari notizie. 

Tra i principali titoli tecnologici Google è stato il peggiore perdendo l’1,53% sui noti problemi con l’Antitrust, e anche Facebook ha chiuso in territorio negativo perdendo lo 0,4%. NVIDIA ha chiuso a –0,18% mentre Apple è stato il titolo migliore in rialzo dell’1,67% seguito da Amazon a +1,34% e Microsoft a +0,66%. 

I mercati asiatici hanno seguito il rally di Wall Street con Tokyo che ha guadagnato lo 0,29%, Hong Kong il 2,65% e Seul lo 0,12%.  I mercati cinesi sono stati sostenuti dall’annuncio dell’iniezione di 500 miliardi di yuan di liquidità da parte dela banca centrale. 

 Gli indici europei aprono la giornata poco mossi mentre i futures sugli indici americani sono perdono lo 0,15%. 

I mercati obbligazionari rimangono sui minimi delle ultime settimane: il rendimento del Bund apre in rialzo al 2,27%, quello del BTP a 3,57% mentre il rendimento del Treasurys decennale sale ulteriormente a 4,08%. 

L’oro di dicembre tratta questa mattina in ribasso a 2628 dollari l’oncia, mentre l’argento è invariato a 30,80 dollari. Il petrolio WTI apre questa mattina a 73,55 dollari al barile. 

Sul mercato dei cambi l’Euro tratta a quota a 1,0940 mentre il dollaro/Yen sale a 149,00. 

Dal fronte macro oggi si attende il dato dell’inflazione USA di settembre, prevista in discesa al 2,3% ma ferma al 3,2% se consideriamo l’indice Core, e quindi il dato settimanale delle richieste di sussidi di disoccupazione.  

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