In attesa del dato di domani dell’inflazione USA di agosto Wall Street ieri ha chiuso in rialzo grazie soprattutto a Tesla che ha guadagnato il 10% dopo un report positivo di Morgan Stanley. Positivi anche gli altri titoli tecnologici con Amazon a +3,52% e Facebook a +3,25%, e anche Apple ha tentato un recupero dopo giornate negative chiudendo a +0,66%.
Negativo invece il settore energia con Exxon Mobil che ha perso l’1,25% e Chevron il 2,06% nonostante il petrolio WTI sia rimasto fermo intorno agli 87,50 dollari al barile dove lo troviamo anche questa mattina.
I mercati asiatici hanno chiuso contrastati con Tokyo in rialzo dello 0,97% mentre Hong Kong ha perso lo 0,20% e Seul lo 0,79%. I mercati europei aprono in ribasso dello 0,20% e i futures americani perdono la stessa percentuale.
Il dollaro si riprende dopo la correzione di ieri con l’Euro a 1,0720 e lo Yen a 146,90 mentre il mercato obbligazionario è fermo sui livelli di venerdì: il rendimento del Treasury decennale questa mattina apre a 4,29% e quello del Bund a 2,64%.
Dal fronte macro oggi si attende la disoccupazione inglese di luglio e l’indice ZEW della congiuntura nell’area Euro, mentre non sono attesi dati americani.
