Analisi

Dopo la correzione di venerdì dei mercati azionari dopo che si sono interrotte le trattative per l'estensione del debito pubblico USA oggi i mercati azionari europei aprono poco mossi, ma quelli asiatici hanno chiuso in rialzo grazie ai titoli del settore tecnologico: la notizia che la Cina ha bloccato l'importazione di processori dell'a mericana Micro Technology per ragioni di sicurezza ha sostenuto i concorrenti asiatici. Tokyo ha guadagnato lo 0,90%, Hong Kong l'1,5% e Seul lo 0,76%.
Venerdì l'indice SP500 ha perso lo 0,14%, ma sembra voler superare i massimi degli ultimi mesi (grafico a destra).
Oggi il presidente Biden ha poi dichiarato che le relazioni con la Cina dovrebbero migliorare nel breve, contribuendo a sostenere gli indici asiatici.
E' previsto per oggi un incontro tra Biden e il leader repubblicano dela Camera McCarthy e si spera in un risultato positivo per il negoziato sul debito.
Venerdì il residente della Fed ha dichiarato che la contrazione del credito bancario in atto dovrebbe ridurre la necessità di ulteriori rialzi del tassi, e il dollaro ha perso un po' terreno e questa mattina apre a 1,0815 contro l'Euro e 137,90 contro lo Yen. Anche i mercati obbligazionari aprono positivamente con il rendimento del Treasury decennale che scende a 3,66%.
In ribasso invece il petrolio WTI, che questa mattina tratta intorno ai 71 dollari al barile.
Dal fronte macro l'unico dato atteso per oggi e l'indice della fiducia dei consumatori dell'area Euro per il mese di maggio, atteso in leggero miglioramento.