Con Wall Street chiusa per festività ieri i mercati europei hanno chiuso in ribasso, con Parigi il peggiore a –0,77%, mentre il Dax ha perso lo 0,36% e lo Stoxx50 lo 0,59%.
I mercati asiatici hanno chiuso oggi contrastati con Tokyo e Seul positivi dello 0,29% e dello 0,37% rispettivamente mentre gli indici cinesi stanno perdendo circa mezzo punto percentuale. I futures sugli indici americani sono positivi dello 0,30% se guardiamo all’SP500 e al Nasdaq.
I mercati obbligazionari aprono questa mattina in leggero ribasso con il rendimento del BTP decennale che sale al 3,97%, quello del Bund al 2,42% e quello del Treasury decennale al 4,25%. Sul mercato dei cambi l’Euro è invariato a 1,0730 mentre il dollaro/yen sale a 158,20.
Positive le commodities con il petrolio WTI a 80,60 dollari al barile, l’oro spot a 2345 dollari l’oncia e l’argento di luglio che guadagna mezzo dollaro a 30,40.
Oggi l’attenzione è puntata sulle riunioni della Bank of England, che dovrebbe lasciare i tassi invariati, e della banca centrale svizzera che dovrebbe invece ridurli di un quarto di punto. Dal fronte macro poi nel pomeriggio avremo i dati americani delle nuove costruzioni, l’indice della Fed di Philadelphia della congiuntura di giugno e il dato settimanale delle richieste di sussidi di disoccupazione.