La settimana si apre con qualche presa di beneficio sui titoli tecnologici dopo l’impressionate rialzo della scorsa settimana, mentre Tokyo procede nella sua corsa e oggi guadagna un altro 0,28% a 39208 punti: i futures sugli indici americani perdono lo 0,10% dopo che l’indice SP500 venerdì ha chiuso praticamente invariato a 5088 punti (grafico in basso).
Hong Kong sta perdendo lo 0,60% mentre Seul ha perso lo 0,77%.
Positivi i mercati obbligazionari con il rendimento del Treasury decennale che questa mattina tratta a 4,22%, quello del Bund scende a 2,35% e quello del BTP a 3,78%, 15 ticks sotto al massimo della scorsa settimana.
Sul mercato dei cambi l’Euro sale leggermente a 1,0830, mentre si indebolisce lo Yen contro il dollaro a 150,40. In ribasso le commodities con il petrolio WTI che tratta a 76,20 e l’oro a 2033 dollari l’oncia.
La giornata odierna è povera di dati macro con solo quello statunitense delle vendite di nuove abitazioni e l’indice della Fed di Dallas sulla congiuntura di febbraio. Nel pomeriggio avremo però un intervento di Christine Lagarde. I dati più significativi della settimana sono in arrivo giovedì con il report della spesa dei consumatori USA di gennaio che include l’indice dei prezzi PCE, e venerdì con l’inflazione di febbraio nell’area Euro.
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