La giornata di ieri è stata dominata dalla trimestrale di Tesla, che grazie alle previsioni di Elon Musk di un aumento delle vendite del 20-30% l’anno prossimo ha guadagnato il 22% permettendo al Nasdaq di chiudere a +0,75%. L’indice SP500 ha invece guadagnato lo 0,21% finendo a 5808 punti (grafico in basso).
Google e Apple hanno chiuso appena sotto la parità mentre Amazon ha guadagnato lo 0,90%. Da notare il -6% di IBM dopo la trimestrale.
I mercati azionari asiatici oggi hanno visto Tokyo chiudere a –0,76% mentre Hong Kong sale dello 0,52% e Seul dello 0,09%. I mercati europei aprono in ribasso dello 0,30% con Mercedes che perde il 2% dopo la trimestrale, mentre i futures sugli indici americani sono positivi dello 0,1%.
Il mercato obbligazionario americano mostra segni di ripresa e il rendimento del Treasury decennale questa mattina scende al 4,19% mentre quello del BIP è a 3,47%.
Anche ieri sono scesi i metalli preziosi e questa mattina l’oro apre a 2741 dollari l’oncia mentre l’argento è scambiato a 33,60. Il petrolio WTI tratta a 70,40 dollari al barile. Sul mercato dei cambi l’Euro recupera marginalmente terreno a 1,0820 mentre il dollaro/yen è fermo sui livelli di eri a 152,00.
Dal fronte macro oggi si attendono gli ordini di beni di consumo durevoli negli USA di settembre e l'indice della fiducia dei consumatori caclcolato dall'Università del Michigan per ottobre.
