Dopo le ampie perdite della scorsa settimana ieri Wall Street ha messo a segno un buon recupero in assenza di particolari notizie e l’indice SP500 ha guadagnato l’1,16% finendo a 5471 punti (grafico in basso). I soliti tecnologici hanno guidato il recupero con NVDIA il migliore a +3,54%, Tesla a + 2,63% e Amazon a +2,34%.
In rialzo anche i titoli energetici con Exxon Mobil a +2,10% e i finanziari con JPMorgan a +2,05%.
I mercati azionari asiatici non hanno tratto beneficio dal rimbalzo di Wall Street e oggi Tokyo ha chiuso a +0,06%, Hong Kong sta guadagnando lo 0,35% mentre Seul ha perso lo 0,50%. I mercati europei aprono in rialzo dello 0,30% circa.
Invariati i mercati obbligazionari: il Treasury decennale apre questa mattina a 3,72%, e anche i mercati obbligazionari europei aprono sui livelli di venerdì con il rendimento del BTP decennale a 3,57% e quello del Bund a 2,18%.
In leggero recupero le commodities con il petrolio WTI a 78,40 dollari al barile dopo le ampie perdite dei giorni scorsi. L’oro di dicembre risale questa mattina a 2534 dollari l’oncia e l’argento a 28,70.
Sul mercato dei cambi il dollaro questa mattina apre a 1,1040 contro l’Euro e 143,40 contro lo Yen.
Dal fronte macro anche oggi non sono attesi dati significativi: è uscito il dato dell’inflazione tedesca di agosto che conferma la prima stima a +2,0%. Domani avremo invece il dato dell’inflazione USA di agosto, attesa a +0,2% mensile.