Commento a cura di Daniel Flax, Senior Research Analyst di Neuberger Berman
Prevediamo alcune preoccupazioni riguardo alla crescita nel settore tecnologico nei prossimi mesi, ma riteniamo allo stesso tempo che i trend a lungo termine, tra cui l'intelligenza artificiale e il cloud, rimangano intatte. Prevediamo che il livello di investimenti rimarrà elevato, dato il panorama in rapida evoluzione. Riteniamo inoltre che la domanda di cloud rimanga solida e che il livello aggressivo di investimenti abbia senso per alcune società (ad esempio Google), in quanto consente loro di creare offerte differenziate e sviluppare nuovi flussi di entrate (ad esempio dall'intelligenza artificiale) nei prossimi 1-2 anni. Le società in grado di utilizzare la tecnologia per trasformare le proprie attività e trarre vantaggio dalle tendenze secolari (ad esempio l'e-commerce) probabilmente usciranno da questo periodo con offerte più competitive che contribuiranno a stimolare la crescita.
Nonostante gli ostacoli, vediamo opportunità in Alphabet, Amazon, Apple, Meta, Microsoft, Motorola, Nvidia e Qualcomm. Queste società offrono ai propri clienti prodotti/servizi differenziati, fondamentali per creare valore per gli azionisti nel medio termine.
Alphabet – Sebbene prevediamo che i timori in materia di concorrenza rimangano (ad esempio OpenAI), l'azienda sta innovando (ad esempio integrando l'intelligenza artificiale nelle proprie piattaforme) e reinventando con successo la ricerca per stimolare la crescita. L'aumento della spesa riflette in parte la necessità di una maggiore capacità data la forte domanda. Sebbene il cloud rimanga irregolare, l'attività sta consentendo all'azienda di diventare un partner più strategico per i clienti aziendali e, a nostro avviso, l'opportunità è sottovalutata.
Amazon – Amazon Web Services continua a dover affrontare limiti di capacità (simili ad altre piattaforme cloud) e prevediamo che l'azienda continuerà a investire in modo aggressivo per cogliere le opportunità offerte dai nuovi carichi di lavoro (ad esempio, l'intelligenza artificiale generativa). Il settore dell'e-commerce rimane solido (ad esempio, Prime offre un grande valore aggiunto) e riteniamo che le opportunità pubblicitarie siano ancora sottovalutate.
Apple - La domanda di iPhone è buona, la base installata è in crescita e le prestazioni nei servizi stanno rendendo l'attività complessiva più sostenibile. Sebbene il contesto rimanga difficile, l'azienda è ben posizionata per promuovere una crescita solida nel corso dell'anno a venire, grazie alla continua innovazione e alla forte esecuzione dei suoi cicli di prodotto.
Meta – Oltre al controllo sui livelli di investimento, ci sono preoccupazioni relative alla concorrenza (ad esempio TikTok e OpenAI). Sebbene ciò possa rappresentare un ostacolo nel breve termine, riteniamo che la piattaforma offra valore agli utenti e agli inserzionisti, aspetto che dovrebbe favorire una forte crescita nel corso del prossimo anno.
Microsoft – Cloud (Azure) - La crescita dei ricavi è solida (il feedback dei clienti è positivo) e riteniamo gli investimenti dell'azienda stiano contribuendo a gettare le basi per una performance forte e costante nei prossimi 12-18 mesi. È importante sottolineare come Microsoft stia integrando con successo nuove funzionalità (ad esempio, da OpenAI) nelle proprie piattaforme rimanendo in posizione ottimale per trarre vantaggio dalla trasformazione dell'azienda.
Motorola Solutions - Leader nella sicurezza pubblica, sta introducendo tecnologie di nuova generazione (tra cui video/analisi) per i primi soccorritori (ad esempio, polizia e vigili del fuoco). Una conseguenza della pandemia è che è diventato evidente quanto siano diventate adifficili alcune parti dell'infrastruttura di sicurezza pubblica (ad esempio, i centri 911, molti dei quali non sono in grado di ricevere messaggi di testo o video). Motorola dispone di un solido team dirigenziale e di soluzioni differenziate, che la stanno aiutando a diventare un partner ancora più prezioso per i propri clienti.
Qualcomm - Sebbene le difficoltà cicliche rappresentino un rischio, l'azienda dispone di un patrimonio significativo in termini di proprietà intellettuale che le consente di trarre vantaggio dalla crescita del settore della telefonia mobile e dell'Internet delle cose (IoT). Inoltre, Qualcomm si sta espandendo in settori più recenti, come quello automobilistico (con un portafoglio di progetti in fase di realizzazione del valore di 45 miliardi di dollari), che potrebbero diventare una parte più significativa della sua crescita nei prossimi anni. Riteniamo che i risultati saranno migliori di quanto previsto dal mercato nei prossimi 1-2 anni, grazie alla continua espansione dei motori di crescita e all'attenzione alla gestione dei costi.