COMPOSIZIONE E VALUTA DEI FONDI
I fondi della categoria investono in titoli del settore delle materie prime, vale a dire del settore energia (gas e petrolio), titoli minerari, del settore chimico e del settore carta/forestale. Alcuni fondi però si focalizzano sui titoli minerari e sono quindi più vicini a quelli Metalli Preziosi.
BENCHMARK DI RIFERIMENTO
Questi ultimi seguono come benchmark l’indice MSCI World Metals and Mining che è composto da soli 35 titoli: i titoli delle aziende che si focalizzano sull’estrazione dell’oro hanno un peso del 37% come quelli delle aziende minerarie diversificate. I produttori di alluminio hanno un peso del 9% e i produttori di acciaio il 13% circa. All’interno del benchmark l’australiana BHP Group ha un peso del 13% e pertanto i fondi seguono la versione 10/40 che limita al 10% il peso del singolo titolo.
I fondi che investono anche nel settore energia, chimico e forestale seguono come benchmark l’indice S&P Global Natural Resources, che è composto dai titoli minerari solo al 36%.
Quasi tutti i prodotti offrono classi in dollari e in Euro, con o senza la copertura del rischio cambio.

RUOLO IN PORTAFOGLIO
I fondi della categoria sono da considerare nella costruzione di un portafoglio diversificato in quanto i risultati non dovrebbero essere correlati all’andamento dei mercati azionari, ma dovrebbero seguire l’andamento del prezzo dei metalli preziosi e dell’energia.
PRINCIPALI FONDI DELLA CATEGORIA
Tra i fondi più rilevanti si segnalano:
