11/08/2020

Rimane positivo il tono dei mercati azionari

Wall Street ha chiuso anche ieri in rialzo dello 0,27% a 3360 punti (grafico a destra) nonostante le prese di beneficio sui titoli tecnologici abbiano indebolito il Nasdaq che perde lo 0,39%. Microsoft perde il 2% a 208,25 dollari come Facebook, Amazon lo 0,6% a 3148 dollari, Google è praticamente invariata mentre Apple sale dell’1,45% a 450,91 dollari.

Tesla perde il 2,35% a 1418,57.

Sale maggiormente l’indice DowJones grazie al +5,5% della Boeing e sale l’intero settore del turismo, da Royal Caribbean che guadagna il 10% a UAL che sale del 9,35%.

Il settore ha reagito positivamente alla firma di Trump di alcuni decreti che ripropongono parzialmente i sussidi alla disoccupazione scaduti a fine mese.

Salgono anche I mercati asiatici nonostante l’assenza di notizie positive dal fronte dello scontro commerciale tra Cina e Stati Uniti; Tokyo guadagna l’1,88% e Hong Kong l’1,6%, Seul l’1,35% e Sidney lo 0,47%, In controtendenza Shanghai che perde l’1,12%.

In leggero rialzo il rendimento del Treasury decennale a 0,58% mentre recupera il dollaro soprattutto nei confronti dell’euro che si riavvicina a quota 1,1700: da inizio mese la trading range è stata delimitata da tale livello e 1,190.

In rialzo anche il petrolio WTI sopra ai 42 dollari al barile sui segnali di ripresa della domanda globale, in attesa del dato di questa sera delle scorte americane calcolate dall’API.

Per la giornata odierna l’attenzione è puntata sul dato tedesco delle 11:00 dell’indice ZEW per la congiuntura di agosto, atteso in flessione del 59,3 di luglio, mentre nel pomeriggio avremo I prezzi alla produzione USA di luglio e le vendite al dettaglio settimanali calcolate dalla Redbook.

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