Wall Street ha chiuso ieri invariata se guardiamo all'indice SP500 (grafico a destra) e in rialzo di mezzo punto percentuale se guardiamo al Nasdaq: sono stati i principali tecnologici a guadagnare terreno con Facebook il migliore a +1,89% seguito da Microsoft a +1,20%. ASpple ha chiuso invariata a 125,9 mentre Google ha guadagnato lo,0,36% e Amazon ha perso lo 0,26%.In ribasso il settore petrolifero nonostante il greggio WTI sia fermo intorno ai 69 dollari al barile: Chevron cede lo 0,65% come Exxon Mobil. Debole anche il settore bancaio con perdite intorno allo 0,3% per i principali titoli, indeboliti dalla discesa dei rendimenti obbligazionari nonostante il dato positivo di venerdì della disccupazione americana di maggio: il rendimento del Treasury decennale apre questa mattina a 1,55%, sui minimi degli ultimi mesi e il TBond sale a 157,50 punti.Stabile il dollaro a 1,2170 contro l'euro.I mercati azionari asatici hanno chiuso tutti in leggero ribasso, con Tokyo che cede lo 0,15% come Seul, Taiwsan e Hong Kong invariati e Shanghai che perde mezzo punto percentuale. Lo Stoxx50 europeo apre a +0,10% e i futures sugli indici americani sono poco mossi.In attesa del dato di giovedì dell'inflazione USA di maggio l'attenzione degli investitori è oggi puntata sulla terza stima del PIL dell'area euro de secoondo trimestre, e soprattutto sull'indice ZEW della congiuntura tedesca di giugno.
© 2001-2022 CFS Rating Tutti i diritti sono riservati
I dati le informazioni e le elaborazioni sono proprietà di CFS Rating, nessuna garanzia viene data in merito alla loro accuratezza, completezza e correttezza.
I dati e le elaborazioni pubblicate nel presente sito non devono essere considerate un'offerta di vendita, di sottoscrizione e/o di scambio, e non devono essere considerate sollecitazione di qualsiasi genere all'acquisto, sottoscrizione o scambio di strumenti finanziari e in genere all'investimento.