17/05/2022

Mercati azionari in ripresa

La settimana è iniziata male per Wall Street e per i mercati europei nonostante il Dow Jones sia riuscito a chiudere in territorio positivo. L'indice SP500 ha perso mezzo punto percentuale (grafico a destra) e il Nasdaq oltre un punto in quanto sono stati i principali titoli tecnologici a perdere terreno e soprattutto quelli con P/E molto elevati come Tesla e NVIDIA che hanno perso il 5,88% e il 2,5% rispettivamente.

Un altro titolo dalle valutazioni elevate come Amazon ha chiuso a -1,38% , Apple ha perso l'1,07% mentre Facebook ha guadagnato lo 0,71% a 200 dollari, ma ormai è diventato un titoli Value con un P/E di 15 volte gli utili. Microsoft ha chiuso a +0,15% mentre Google ha perso l'1,38% e ora tratta a 21 volte gli utili degli ultimi 12 mesi. Le valutazioni dei titoli tecnologici appaiono ora mentre esagerate, ma le prese di beneficio non hanno risparmiato i titoli Value come quelli bancari: JPMorgan ha perso lo 0,7%, Wells Fargo l'1,01% e Bank of America l'1,02%.

Positivi invece i titoli petroliferi con Exxon Mobil in rialzo del 2,35% e Chevron del 3,06%: il petrolio WTI ha chiuso in rialzo sopra ai 111 dollari al barile.

Poco mosso il mercato obbligazionario con il rendimento del Treasury decennale che è finito a 2,88% mentre sul mercato dei cambi l'euro risale leggermente a 1,0460 mentre lo Yen tratta a 129,30..

I mercati asiatici non hanno seguito Wall Street e oggi hanno chiuso con ampi rialzi, tra i quali spicca il 3% di Hong Kong. Tokyo guadagna lo 0,42% e Seul lo 0,92%.

I mercati europei aprono a +0,80% e anche i futures sugli indici americani sono positivi.

Dal fronte macro questa mattina è attesa la prima revisione della stima della crescita del PIL nell'area Euro per il primo trimestre ed nel pomeriggio le vendite al dettaglio USA di aprile.

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