26/01/2021

Entra nel vivo la stagione delle trimestrali

Wall Street ha chiuso ieri su nuovi massimi storici con l'indice SP500 che ha guadagnato lo 0,36% a 3855,36 recuperando le perdite vicine al punto percentuale fatte registrare in apertura di giornata, mentre il Nasdaq ha fatto ancora meglio grazie al +2,77% della Apple e al 4% della Tesla, al +1,28% di Facebook e al 1,58% di Microsoft, che annuncerà la trimestrale oggi dopo la chiusura del mercato. Invariate Google e Amazon, mentre ha perso terreno il settore bancario con JPMorgan in ribasso dell'1,2%, e soprattutto quello crocieristico con perdite intorno al 5% per Carnival e Norwegian.

I futures americani hanno però perso oltre mezzo punto percentuale nel corso delle ore asiatici e vengono citati i dubbi sulla possibilità che la nuova amministrazione Biden riesca a far approvare il piano di nuovi aiuti fiscali. Ampie perdite anche per gli indici asiatici, con Tokyo in ribasso dello 0,96%, Shanghai dell'1,51%, Hong Kong dell'1,56% e Seul del 2,14%.

In rialzo il mercato obbligazionario con il rendimento del Treasury decennale che apre questa mattina a 1,03% mentre il Tbond sale a 170,20.

Si rafforza il dollaro con l'euro che scende a 1,210 anche grazie all'incertezza politica italiana e alle aspettative di un nuovo lockdown in Francia, mentre tiene bene il petrolio WTI a 52,50 dollari al barile.

La giornata odierna è povera di dati macro significativi con l'eccezione dell'indice della fiducia dei consumatori americani calcolato dal Conference Board, e l'attenzione è rivolta alle trimestrali.

Questa mattina è uscita quella di UBS, migliore delle attese, e prima dell'apertura di Wall Street sono attesi i conti della Johnson & Johnson, General Electric, American Express e Verizon.

Domani dopo la chiusura riporteranno i dati trimestrali la Apple, Facebook e Tesla.

© 2001-2022 CFS Rating Tutti i diritti sono riservati

I dati le informazioni e le elaborazioni sono proprietà di CFS Rating, nessuna garanzia viene data in merito alla loro accuratezza, completezza e correttezza.

I dati e le elaborazioni pubblicate nel presente sito non devono essere considerate un'offerta di vendita, di sottoscrizione e/o di scambio, e non devono essere considerate sollecitazione di qualsiasi genere all'acquisto, sottoscrizione o scambio di strumenti finanziari e in genere all'investimento.