Con il mercato azionario americano chiuso per il Memorial Day ieri i mercati europei hanno guadagnato circa due punti percentuali festeggiando l’allentamento delle restrizioni per il coronavirus e il Dax è stato il mercato migliore del continente (grafico a destra) superando il massimo di aprile: più cauto invece il mercato francese (grafico in basso).
Il future sull’SP segnala un’apertura di Wall Street in rialzo di due punti percentuali nonostante non ci siano segnali positiva dal fronte dei contrasti tra Stati Uniti e Cina, mentre i mercati asiatici hanno esteso i rialzi di ieri, con Tokyo che guadagna il 2,55%, Shanghai un punto percentuale e Hong Kong oltre il 2% nonostante la situazione politica interna non mostri miglioramenti.
Le aspettative di nuovi stimoli da parte del governo giapponese e di una riduzione dei tassi in Cina contribuiscono al tono positivo dei mercati azionari, ma non hanno un impatto negativo su quelli obbligazionari e il rendimento del Treasury decennale questa mattina è fermo allo 0,7%.
Si indebolisce invece il dollaro, che in questa fase è correlato inversamente ai mercati azionari e l’euro torna sopra quota 1,0920. Positivo anche il petrolio WTI a 34,4 dollari al barile.
Per oggi abbiamo pochi dati macro significativi: nel pomeriggio uscirà l’indice della fiducia dei consumatori USA calcolato dal Conference Board per il mese di maggio, atteso in recupero, e l’indice congiunturale calcolato dalla Fed di Chicago.
