Il mese di agosto si apre positivamente per i mercat aziionari grazie al rimbalzo dei mercati asiatici nonostante la flessione dell'indice Caixin della congiuntura cinese di luglio.
L'ultima settimana di luglio si è chiusa positivamente per i mercati azionari se escludiamo quelli asiatici e l'indice SP500 ha chiuso a 4395,26 punti pur perdendo lo 0,54% venerdì dopo la trimestrale di Amazon che ha fatto perdere il 7,5% al titolo. Non è stata una trimestrale negativa con fatturato in crescita dii oltre il 30% e utile raddoppiato, ma la società da indicato una crescita molto più ridotta nel secondo semestre e la valutazione in termini di P/E è molto più alta rispetto agli altri titoli tecnologici.
Tra questi Apple ha guadagnato lo 0,15% a 145,56 dollari, mentre Microsoft e Facebook hanno perso lo 0,56% e Google lo 0,77% a 2694,5. Tesla salle dell'1,45% a 687,2.
In ribasso i titoli petroliferi nonostante il petrolio WTI sia salito sopra ai 74 dollari al barile e nonostante le trimestrali migliori del previsto di Chevron ed Exxon Mobil migliori del previsto: i due titoli perdono lo 0,74% e il 2,3% rispettivamente. Deboli anche i titoli bancari con Citigroups che perde un punto percentuale a JPMorgan lo 0,80% seguendo la discesa del rendimento del Treasury decennale a 1,2%.
Il mercato americano continua a mostrare una notevole tenuta e non sembra al momento preoccupato per il crollo dei titoli tecnologici cinesi e la ripresa dei contagi da Coronavirus. Le trimestrali sono state sinora migliori del previsto e il tono del mercato rimane positivo.
I dati macro di venerdì sono stati migliori del previsto, con la crescita del PIL dell'area euro nel secoondoo trimestre a +2% sul precedente e l'inflazione Core in discesa a 0,7%. Migliori del previsto anche i redditi e spese dei consumatori americani con il deflatore Core a +3,5%.
Il datoo macro principae della settimana è la disoccupazione USA di luglio, ma oggi avremo i riisultati finali dei servey della Markit sulla congiuntura dei vari paesi di luglio e nel pomeriggio l'indice ISM manifatturio degli Stati Uniti per lo stesso mese.