CARATTERISTICHE
Il fondo JPM Japan Equity investe in azioni giapponesi a maggiore capitalizzazione. Il benchmark di riferimento è l’indice Topix della Borsa di Tokyo. Il portafoglio è solitamente investito in circa 50 titoli, ma è notevole il peso delle prime dieci posizioni, spesso vicino alla metà del totale. Sono poi significativi gli scostamenti dal benchmark e ad esempio a fine marzo dei primi titoli del mercato giapponese trovavamo in portafoglio solo Keyence (automazione industriale) e il gruppo chimico Kao, mentre mancavano i colossi del credito, il settore immobiliare e le utilities. Il portafoglio era invece sovrappesato del 20% sul settore dei servizi e del commercio al dettaglio.
I RISULTATI
La correlazione al benchmark dei risultati mensili è inevitabilmente modesta, intorno a 0,63, e anche nei vari esercizi gli scostamenti dei rendimenti è regolarmente ampia: l’anno scorso il fondo ha ottenuto un risultato del 9,2% superiore a quello del benchmark di categoria. Negli ultimi tre anni (a fine marzo) la differenza del rendimento annuo è stato del 6% circa a favore del fondo, anche se accompagnata ad una volatilità annualizzata superiore del 4% a quella del benchmark, ma l’intera categoria è contraddistinta da una volatilità superiore a quella dell’indice del mercato.
CLASSI E COSTI
Del fondo sono disponibili varie classi retail A e D. Il costo totale di gestione della classe A è più basso, pari a 1,76% nel corso dell’ultimo esercizio, ma è previsto un investimento minimo di 10 mila euro. Della classe A sono disponibili comparti in yen, euro e dollari.
L’OPINIONE
Il fondo JPM Japan Equity è uno dei prodotti con il miglior track record della categoria, con una notevole stabilità dei rendimenti superiori a quelli del benchmark, anche se con una volatilità sopra la media. Il costo di gestione della classe A è poi inferiore alla media.
