CARATTERISTICHE
L’Edmond De Rothschild Emerging Credit investe in obbligazioni In euro e dollari emesse nei mercati emergenti, ma con almeno il 90% del rischio cambio coperto contro il dollaro, che è la valuta di base del fondo. Solo il 10% può essere investito in titoli in valuta locale. Il benchmark del fondo è l’indice JP Morgan CEMBI Broad. Il fondo può investire anche in titoli non Investment Grade, che, a fine agosto, avevano un peso pari all’80% del portafoglio, e si focalizza su emissioni corporate: il peso dei titoli di Stato è attualmente intorno al 15%. La maggiore esposizione al rischio emittente spiega il rendimento a scadenza solitamente più elevato di quello del benchmark, a 6,99% a fine agosto. Il portafoglio tende poi ad essere concentrato in un numero ridotto di paesi, e ad esempio a fine agosto oltre il 40% era investito in emissioni di Brasile, Ucraina e Argentina. Quasi nullo invece il peso delle emissioni di paesi asiatici.
I RISULTATI
Rispetto al proprio benchmark la performance annuale del fondo negli ultimi 36 mesi è stata di un punto e mezzo all’anno soprattutto grazie all’ottimo risultato del 2016. Più debole il risultato dei primi otto mesi di quest’anno a causa della performance di agosto, con il fondo che ha perso il 4% in più. La volatilità dei rendimenti mensili è stata nella media della categoria.
CLASSI E COSTI
Del fondo sono disponibili due classi retail in dollari e due in euro. La classe A è ad accumulazione mentre la B a distribuzione. Le classi in euro prevedono la copertura del rischio cambio. Il costo totale di gestione delle classi retail è stato dell’1,37% nel corso dell’ultimo esercizio, nella media della categoria.
L’OPINIONE
L’Edmond De Rothschild Emerging Credit è uno dei prodotti con il track record migliore all’interno della categoria, ed è adatto all’investitore che vuole un’esposizione sul rischio emittente e non sul rischio cambio.
