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RISCHIO POLITICO
Per quali ragioni, nonostante le tensioni a livello internazionale, i mercati azionari
sono sui massimi storici?

Le tensioni geopolitiche estive legate alla crisi nordcoreana, cui potremmo aggiungere quest’anno
anche le incertezze politiche legate all’efficacia dell’azione dell’amministrazione Trump e alle elezioni
politiche in Europa, tra cui quelle recenti in Germania, e i terribili attentati terroristici che purtroppo
anche quest’anno hanno devastato svariate città europee, non hanno avuto finora significative e
durature ripercussioni sui mercati finanziari.
Sul fronte azionario, infatti, gli indici mondiali si sono portati sui nuovi massimi storici, continuando il
trend favorevole in atto ormai dal 2009.
Le ragioni di quest’apparente insensibilità sono legate principalmente a due fattori: da una parte la
politica monetaria delle principali banche centrali mondiali, ad eccezione della FED americana,
continua a essere molto espansiva, con un livello dei tassi d’interesse ufficiali e di mercato
storicamente molto basso. Dall’altra, le previsioni sull’andamento della crescita economica per il
2017 rimangono nel complesso positive: il recente aggiornamento delle previsioni economiche
dell’OCSE vede il GDP mondiale in crescita del 3,5% rispetto al 3,1% del 2016, il più alto tasso di
crescita registrato a livello mondiale dal 2011. Un aspetto molto positivo evidenziato nel rapporto è
la sincronizzazione della crescita nel 2017 in cui, per la prima volta dal 2008, tutte le diverse aree
geografiche sono in fase di espansione...................