17/03/2023

Azionari positivi, migliora il settore bancario

La banca centrale svizzera è intervenuta a finanziare Credit Suisse e le principali banche americane a finanziare First Republic: i timori di una crisi del settore bancario dovrebbero essre rientrati, almeno per il momento, e Wall Street ha festeggiato con un rialzo dell'1,76% dell'indice SP500 (grafico a destra).
La BCE ha alzato i tassi di mezzo punto come ampiamente previsto e i mercati obbligazionari hanno perso marginalmente terreno: il Bund ha chiuso a 135,90 perdendo oltre un punto percentuale mentre il rendimento del Treasury decennale è risalito a 3,58%.
Positivi tutti i mercati azioanri europei con l'indice Stoxx50 che ha guadagnato due punti percentuali.
A Wall Street sono stati i titoli tecnologici a guidare il rialzo, con NVIDIA il migliore a +5,42% seguito da Google a +4,38% e Microsoft a +4,05%. Amazon guadagna il 3,99% e Facebook il 3,63%.
Recuperano anche i titoli bancari con JPMorgan che sale dell'1,94%, Bank of America dell'1,68% e Wells Fargo dell'1,16%.
Ancora deboli i titoli petroliferi con il greggio WTI che ha chiuso a 68,20 dollari al barile.
Sul mercato dei cambi l'Euro ha recuperato terreno chiudendo a 1,0610 mentro lo Yen è finito a 133,50.
Dal fronte macro oggi abbiamo il dato finale dell'inflazione nell'area Euro di febbraio e nel pomeiggio la produzione indutriale USA di febbraio e l'indice della fiducia dei consumatori calcolato dall'Università del Michigan per il mese di marzo.

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