11/08/2022

Rally dei mercati sull'inflazione USA inferiore alle attese

L'inflazioe USA di luglio è uscita inferiore alle attese a 8,5% mentre l'indice Core è rimasto invariato e Wall Street ha esteso il rialzo degi ultimi giorni nonostante la posizione di ipercomprato: l'Indice Sp500 guadagna oltre il 2% e il Nasdaq il 3%.
L a reazione positiva del mercato azionario non è stata condivisa da quello obbligazionario: il rendimento del Treasury decennale è rimasto fermo a 2,78% anche se il dato ridimensiona di ieiri il rischio di rialzo dello 0,75% dei tassi americani in settembre.
Ieri sono stati i titioli teologici a guidare il rialzo, con NVIDIA il migliore a +5,92% seguito da Facebook a +5,82% e Tesla a +3,89%. Aamzon sale del 3,53% e Google e Apple del 2,%.
Positivi anche i bancari con Bank of America il migliore a 3,39% mentre i petroliferi hanno chiuso con rialzi molto più modesti nonostante la risalita del WTI a 91,70 dollari al barile: le scorte americane sono aumentate però di 5,5 milioni di barili ed è il secondo aumento imprevisto di seguito.
Poaitivi anche i mercati azionari asiatici: con Tokyo chiusa HongKong sale del 2,2% e Seul dell'1,73% mentre gli indici europei aprono in rialzo dello 0,4%.
Sul mercato dei cambi si indebolisce il dollaro a 1,0320 contro l'Euro e 132,50 contro lo Yen.
Oggi gli unici dati macro significativi sono l'indice dei prezzi alla produzione di luglio e le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione americane.

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