15/06/2021

Nuovi massimi storici per i mercati azionari

Il mercato azionario americano ha chiuso ieri in rialzo dello 0,19% se guardiamo al nuovo massimo storico dell'SP a 4255 punti (grafico a destra) e dello 0,75% per il Nasdaq, mentre il Dow Jones ha chiuso in territorio negativo. L'indice europeo Stoxx50 ha guadagnato lo 0,14% dopo un'apertura in più ampio rialzo (grafico in basso). In effetti gli indici americani sono stati in territorio negativo per l'intera giornata per poi salire nell'ultima mezz'ora di contrattazioni.
Apple è stato il titolo trainante con un +2,46% a 130,48 dollari seguita da Facebook a 336,77 dollari con un rialzo dell'1,66%. Tesla fa ormai parte dei tecnologici e sale dell'1,28% e Amazon dell'1,11% a 3383 dollari. Microsoft e Google guadagnano lo 0,75% circa.
Il settore petrolifero ha chiuso invariato con il petrolio WTI che ha invece chiuso al rialzo a 71,20 dollari al barile, mentre i principali titoli bancari hanno perso terreno con perdite superiori al punto percentuale per Citigroup, JPMorgan e Bank of America nonostante il rendimento del Treasury decennale sia risalito a quota 1,50%. Il rendimento del Bund decennale rilsare leggermente a -0,25%. Sul mercato dei cambi l'euro è fermo a 1,2130.
L'attenzione degli investitori è puntata sulla riunione della Federal Reserve che inizia oggi per capire se la banca centrale americana ridurrà presto l'ammontare di acquisti di titoli e se continuerà a considerare transitori gli aumenti degli indici dei prezzi degli ultimi mesi. E' probabile che nel corso di questa riunione prevalga la decisione di attendere dati dei prossimi mesi dopo il picco dell'inflazione atteso a giugno.
I mercati azionari asiatici hanno chiuso contrastati, con Tokyo e Taiwan in rialzo di un punto percentuale e Shanghai in ribasso dello stesso ammntare, mentre Hong Kong ha perso lo 0,69%. Gli indici europei partono in rialzo di mezzo punto e i futures sugli indici americani salgono dello 0,2%.
Dal fronte macro oggi si attende una serie di dati americani nel pomeriggio, iniziando con le vendite al dettaglio e i prezzi alla produzione di maggio e finendo alle 15:15 con la produzione industriale.

 

© 2001-2022 CFS Rating Tutti i diritti sono riservati

I dati le informazioni e le elaborazioni sono proprietà di CFS Rating, nessuna garanzia viene data in merito alla loro accuratezza, completezza e correttezza.

I dati e le elaborazioni pubblicate nel presente sito non devono essere considerate un'offerta di vendita, di sottoscrizione e/o di scambio, e non devono essere considerate sollecitazione di qualsiasi genere all'acquisto, sottoscrizione o scambio di strumenti finanziari e in genere all'investimento.