26/10/2020

Apertura di settimana debole per i mercati azionari

La settimana si è chiusa in ribasso per Wall Street nonostante il recupero dello 0,34% di venerdì dell’indice SP500 (grafico a destra).  Tra  i cinque tecnologici solo la Apple ha  chiuso in territorio negativo perdendo lo 0,61% a 115,04 dollari, mentre Facebook ha guadagnato il 2,4% e Google l’1,64% a 1633 dollari.  Positiva dello 0,6% anche Microsoft mentre Amazon sale dello 0,88% a 3204,4 dollari.  Tra le maggiori variazioni si segnala la discesa del 10,5 della Intel dopo la trimestrale e del 4,1% dell’American Airlines.

In rialzo anche i finanziari con JPM che guadagna lo 0,9% a 103,8 dollari mentre scendono gli energetici seguendo la ridiscesa del petrolio WTI sotto ai 40 dollari al barile; Exxon Mobil perde il 2% a 34,16.

Sorprende la tenuta del mercato azionario americano nonostante l’avvicinarsi delle elezioni presidenziali e la mancanza di un accordo sui nuovi stimoli fiscali, i casi di coronavirus in continuo aumento e i dati macro che segnalano un rallentamento della ripresa, rallentamento ancora più evidente in Europa e infatti l’indice azionario europeo non riesca a seguire Wall Street ed è sui minimi degli ultimi mesi (grafico in basso).  Stranamente sale l’euro, che venerdì è finito a 1,1860 contro il dollaro in attesa della riunione della BCE di questa settimana: c’è chi si attende un ulteriore allentamento della politica monetaria magari con una riduzione dei tassi nonostante siano già a -0,4%.

La riunione della  BCE di giovedì 29 precede di un giorno il dato della prima stima della crescita del PIL dell’area euro del terzo trimestre e quello dell’inflazione di ottobre, che dovrebbe rimanere sul livello del mese precedente a -0,3%.  Il PIL dovrebbe invece recuperare il 9%  dal -12% del mese precedente.

L'aumento deii nuovi casi di coronavirus in Europa e negli USA indebolisce i mercati asiatici, che erdono dallo 0,09% d Tokyo allo 0,82% di Shanghai, mentre Hong Kong è chiusa per festività.  I futures sugli indici americani trattano però a -1,1%, garantendo un'apertura negativa per i mercatii europei.

Continua a scendere il mercato dei Treasurys con il rendimento del decennale a 0,82% mentre il TBond ha chiuso a 172,6 recuperando un punto dal minimo della giornata.  La discesa dei mercatii azionari asiatici questa mattina lo spinge in ulteriore rialzo a 173,5.

Per la giornata odierna l’attenzione è puntata sul dato dell’IFO tedesco sulla congiuntura di ottobre, seguito nel pomeriggio dalle vendite di nuove case negli USA per il mese di settembre e dall’indice manifatturiero di ottobre calcolato dalla Fe di Philadelphia.

 

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