06/08/2020

Non si ferma il rialzo di Wall Street

L'indice SP 500 non ferma la sua ascesa e chiude in rialzo dello 0,64% a 3327 chiudendo il gap ribassista aperto il 24/2 (grafico a destra).

L'indice DowJones ha guadagnato il doppio grazie alla Disney che sale dell'8,8% dopo una trimestrale inaspettatamente in utile e alla Boeing che guadagna il 5,57%.  I titoli tecnologici proseguono nel loro rialzo e ieri si è distinta Amazon con un +2,11% mentre Apple guadagna lo 0,4%.  In leggero ribasso invece Microsoft e Facebook, mentre Google guadagna lo 0,3%.

Tra i principali titoli è da notare il +1,74% di JPMorgan, e salgono  anche i titoli della comagnie aeree con American in rialzo del 9,5%.

I dati macro di ieri sono stati però deludenti, con un aumento degli occupati negli Stati Uniti in luglio calcolato dall'ADP di sole 167 mila unità contro le previsioni vicine ai due milioni: non è un buon segno per il dato governativo di venerdì, ma il mercato azionario non mostra un particolare interesse ai dati macro.

Il mercato dei Treasurys continua a muoversi lateralmente con il rendimento del decennale a 0,55%, mentre sale il petrolio WTI a 42,20 dollari al barile dopo che l'EIA ha annunciato una diminuzione delle scorte americane di 7,4 milioni di barili la scorsa settimana.

Il dollaro continua ad essere costantemente offerto e ieri l'euro ha ritestato il massimo di venerdì scorso a quota 1,1900 chiudendo però ancora sotto tale livello.

Per oggi scarseggiano i dati macro rilevanti: in mattinata avremo la produzione industriale italiana di giugno e nel pomeriggio le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione, che dovrebber mostrare una flessione di quelle in essere.

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