27/03/2020

Prosegue il rimbalzo di Wall Street

Prosegue la fase di rimbalzo di Wall Street sulla speranza che il pacchetto  di stimolo fiscale approvato dal Senato compensi il  rallentamento dell’attività economica: ieri sono state annunciate le richieste di sussidi di disoccupazione per la sorsa settimana e l’aumento di 3,2 milioni  di unità fa capire cosa sarà l’impatto del virus sul mercato del lavoro.

L’indice SP500 ha chiuso a 2630,07 guadagnando il 6,24% (grafico a destra) con i principali titoli tecnologici che hanno guidato il rialzo: Apple sale del 5,26% a 258,44 dollari, Microsoft del 6,26% a 156,11 e Amazon del 3,69% a 1955,49 dollari.  Sale del 13,75% la Boeing dopo che l’industria aerospaziale è stata inclusa del pacchetto di  sussidi, mentre la Tesla perde il 2% a 528,16 dollari.

I mercati asiatici non hanno seguito il rally del mercato americano e stanno chiudendo poco mossi, con l’eccezione di Tokyo che ha chiuso a +3,88% e Seul a +1,8%.  I futures sugli indici americani indicano un’apertura a -1,4%.

In rialzo il mercato dei Treasurys con il rendimento del decennale a 0,79% mentre il dollaro prosegue al ribasso con l’euro che apre questa mattina sopra quota 1,100: vista la situazione negativa dei dati dell’epidemia in Europa e poco probabile che l’euro riesca ad apprezzarsi ulteriormente.

Il petrolio WTI rimane debole a 22,8 e sembra voler rivedere il minimo dell’anno a 20,50 dollari, mentre il Brent tratta a 26,2 dollari al barile.

Per la giornata odierna l’attenzione degli investitori è puntata sul dato americano delle 13:30 dei redditi e della spesa dei consumatori USA di febbraio, ma soprattutto su quello della fiducia dei  consumatori in marzo dell’Università del Michigan atteso alle 15:00.

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