26/03/2020

Attenzione puntata sulle richieste di sussidi USA delle 13:30

Wall Street ha chiuso ieri in rialzo dell’1,26% se guardiamo all’indice SP500 (grafico a destra) dopo il +10% del giorno precedente, e in ribasso dello 0,45% se guardiamo al Nasdaq: la trading range del primo indice è stata intorno ai 165 punti quindi superiore al 6%, segno che il mercato prosegue nella sua fase di volatilità e non riesce a trovare livelli di equilibrio.

Ieri il titolo del DowJones salito maggiormente è stato la Boeing che guadagna il 24% a 158 dollari mentre i tecnologici hanno subito qualche presa di beneficio con Microsoft in ribasso di un punto percentuale e Apple di mezzo punto.  Amazon ha perso il 2,7% a 1887,69 dollari e Facebook il 3% nonostante l’aumento del traffico in questa fase di coprifuoco globale, mentre Tesla è risalita del 6,9% a 539 dollari.

Il Senato americano dovrebbe approvare un pacchetto di aiuti all’economia intorno ai 2 trilioni di dollari entro domani sera e dovrebbe essere incluso un sostegno all’industria aeronautica: questo spiega il rally della Boeing.  In recupero del 23% anche i principali titoli del settore crociere, Royal Caribbean e Norwegian Cruises.

I mercati europei hanno chiuso con rialzi intorno al 2%, mentre i mercati asiiatici hanno perso parte dei guadagni del giorno precedente. con Tokyo in ribasso del 4,5% e Hong Kong e Seul di un punto percentuale.  Shangahi ha chiuso a -0,6% e Taiwan ha guadagnato quasi un punto percentuale.

In leggero rialzo i Treasurys con il rendimento del decennale a 0,81% mentre si indebolisce il dollaro a 1,0815 contro l'euro e 110,50 contro lo yen in attesa del passaggio di oggi al Senato americano del pacchetto di stimolo fiscale, che sarà seguito dal voto di venerdì dell Cogresso.

L'attenzione degli investitori è puntata sul dato americano delle 13:30 sulle richieste di sussidi di disoccupazione nella scorsa settimana: gli analisti si attendono un aumento di un milione di richieste contro le 281 mila della settimana precedente.  E' possibile anche un numero molto più alto e questo sarà una prova importante per il mercato azionario, che dovrà dimostrare di aver assorbito la fase di vendite.

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