Secondo il Buerau of Labor Statistics americano l’indice dei prezzi al consumo è diminuito dello 0,3% nel mese di novembre rispetto al mese precedente e del 2,05% sullo stesso mese dell’anno scorso contro il +1,76% di ottobre. La variazione mensile dell’indice “core” che esclude i prezzi degli alimentari e dell’energia è stata dello 0,2%, mentre quella tendenziale è passata da 2,31% da 2,32%.
Nel corso degli ultimi 12 mesi i prezzi degli alimentari sono aumentati del 2% e quelli dell’energia sono scesi dello 0,6%: il peso totale delle due componenti è intorno al 20%.
I prezzi dei beni di consumo sono saliti solo dello 0,1% mentre sono stati i prezzi dei servizi a sostenere la crescita dell’indice con un +3,0% tendenziale. All’interno dei servizi sono stati i costi per l’abitazione, che hanno un peso del 33% all’interno dell’indice globale – a mostrare il tasso di crescita magggiore con un +3,3% insieme al +5,1% dei costi per i servizi medici, che hanno un peso del 7,1%.