Analisi

Secondo I dati appena annunciato dall’U.S. Bureau of Labor Statistics  l’economia americana ha creato 266 mila nuovo positi di lavoro nel mese di novembre e il tasso di disoccupazione è sceso dal 3,6% al 3,5%, è notevole la differenza tra i risultati del survey tra le famiglie e quello dei datori di lavoro.

Secondo il survey tra le famiglie il numero degli occupati è aumentato di 83 mila unità mentre la forza lavoro è aumentata di 40 mila unità: ne segue che il numero dei disoccupati è diminuito di 44 mila unità.

Invece il survey dei datori di lavoro sono stati creati 266 mila nuovi posti di lavoro, grazie ai 45 mila creati nel settore della sanità e i 54 mila del settore manifatturiero grazie al ritorno al lavoro di 41 mila lavoratori del settore auto alla fine dello sciopero alla General Motors.  Il settore dei servizi alle aziende ha generato 31 mila nuovi posti di lavoro e il settore del tempo libero e ristorazione 45 mila.  Si tratta di dati molto migliori del rpevisto e in contrasto anche con quelli annunciati mercoledì dall'ADP per il settore privato.

I dati dei due mesi precedenti sono stati rivisti al rialzo di 41 mila unità.

Il tasso di crescita dei salari medi orari rimane fermo a +3,1% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.