L’indice dei prezzi al consumo negli Stati Uniti è aumentato dello 0,17% in luglio rispetto al mese precedente, mentre la variazione sullo stesso mese del 2018 è stata dell’1,81%, in accelerazione dall’1,65% di giugno.
Quasi identica la variazione mensile dell’indice “core” che esclude gli alimentari e i costi energetici (carburanti e utilities) mentre la variazione tendenziale è salita al 2,21% dal 2,13% di giugno: da oltre un anno è sopra al 2% fissato come obiettivo dalla Federal Reserve.
I costi energetici sono diminuiti del 2% negli ultimi 12 mesi mentre quelli dei servizi, che hanno un peso del 59% all’interno dell’indice globale, sono saliti del 2,8% soprattutto a causa dell’aumento dei costi per l’abitazione (affitti reali e presunti) del 3,5% e dei servizi per la salute (+3,3%).
Ferma allo 0,4% la crescita dei prezzi dei beni di consumo.