17/07/2019

Mercati azionari più cauti

Wall Street ha chiuso ieri in ribasso dello 0,35% a 3004 punti (grafico a destra) con prese di beneficio soprattutto sui titoli tecnologici: Microsoft ha perso l'1,3% a 1367 dollari, Apple lo 0,35% a 204,5 e Amazon lo 0,35% a 2009,9 dollari.  In rialzo dell’1,10% JPMorgan dopo la trimestrale positiva mentre Wells Fargo ha perso il 3%.  Entrambe hanno riportato utili superiori alle attese, ma anche una diminuzione degli interessi attivi.

Torna in primo piano il tema della guerra commerciale tra Stati Uniti a Cina dopo che ieri Trump ha dichiarato che deve essere fatta molta strada prima di un accordo e che potrebbe imporre tariffe su altri 325 miliardi di importazioni dalla Cina.  E’ stata poi introdotto al Senato un disegno di legge che richiede l’approvazione del Parlamento per rimuovere una società dalla lista nera, proprio mentre la Casa Bianca annunciava che alcune società americane avrebbero potuto riprendere gli scambi con la cinese Huawei.

I mercati asiatici a loto volta chiudono in ribasso, con perdite nell’ordine dello 0,3%, con l’eccezione di Seul che ha chiuso a -0,9%.

I dati americani di ieri sono stati migliori del previsto, ma non hanno avuto un impatto significativo sui mercati, con il rendimento del Treasury decennale fermo al 2,1%.  Le vendite al dettaglio sono aumentate dello 0,43% in giugno, compensando per la flessione della produzione industriale del secondo trimestre.

In rialzo il dollaro a 108,22 mentre l’euro rimane vicino ai minimi a 1,1200, indebolito anche dalla sterlina, che scende sotto quota 1,24 contro il dollaro sui timori che non venga raggiunto alcun accordo per la Brexit.

Da notare poi la discesa di due dollari al barile del prezzo del petrolio sull’annuncio di Mike Pompeo che si aprirà un negoziato con l’Iran sul programma missilistico iraniano e anche Trump ha menzionato un miglioramento della situazione in Medio Oriente.  L’American Petroleum Institute ha poi annunciato ieri un calo delle scorte americane di greggio di 1,4 milioni di barili, inferiore alle attese: oggi alle 16:30 avremo il dato ufficiale del Dipartimento dell’Energia.

Per quanto riguarda da giornata odierna alle 10:30 avremo il dato dell’inflazione inglese di giugno e nel pomeriggio i nuovi cantieri abitativi negli Stati Uniti per il mese di giugno e i nuovi permessi di costruzione.

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