24/04/2019

Nuovo record per Wall Street

Wall Street ha chiuso ieri su un nuovo massimo storico, 2933,88 punti per l'indice SP500 (grafico in basso), con un rialzo dello 0,88%.  Più ampi i guadagni del Nasdaq in quanto sono stati i titoli tecnologici a guidare il rialzo grazie alla trimestrale migliore delle attese di Twitter, che sale del 15,6%, seguita dal 6% di Qualcomm.  Apple chiude a 207,48 dollari con un rialzo dell'1,44% e Amazon sale del 2% a 1923 dollari.  Nuovo massimo storico per Microsoft a 125 dollari e questi ultimi tre titoli sono ormai vicini alla barriera del trilione di dollari di capitalizzazione.

Degli 11 indici settoriali del mercato americano ieri solo quello dei consumi primari ha chiuso in ribasso guidat  da Procter & Gamble, segno di una notevole coralità del rialzo, e anche l'Healthcare ha recuperato dopo le perdite dei giorni scorsi. I dati macro americani di ieri sono stati contrastati, con le vendite di case in marzo che anno messo a sego un aumento superiore alle attese, ma con prezzi medi in disesa.

Nonostante il rally del mercato azionario è salito anche quello obbligazionario, e il rendimento del decennale questa mattina scende leggermente a 2,55% dal massimo di 2,61% della scorsa settimana: c'è quindi una divergenza di opinioni tra i due mercati circa l'adamento dell'economia.

Prosegue il rally del petrolio con il WTI che eri ha trattato sopra quota 66 dollari al barile e il Brent sopra i 74 dollari sulla notizia del weekend che Trump cancellerà le esenzioni agli acquisti d etrolio iraniano dal primo maggio ai vari paesi a cui erano state concesse.  Il rialzo del Brent è soprattutto sulle scadenza brevi mentre si è invertita la curva dei prezzi a termine che solitamento sono superiori a quelli spot.

Sul mercato dei cambi si nota un rafforzamento generalizzato del dollaro contro tutte e altre valute con l'eccezione dello yen, fermo da giorni a 111,80: l'euro scende a quota 1,1220, l'australiano a 0,7040 e il dollaro USA sale a 1,1450 contro il canadese, mentre la sterlina è sui minimi degli ultimi mesi a 1,2940.

La giornata odierna è caratterizzata dall'assenza di dati macro americani, e alle 10:00 avremo solo l'indice IFO della congiuntura tedesca di aprile.

 

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