Analisi

Wall Street ha perso ieri lo 0,76% con l'indice SP500 che finisce a 2818 (grafico a destra) mentre sono più ampie le perdite del Nasdaq a causa dei ribassi deii titoli tecnologici, Apple esclusa. I futures sugli indici segnalano però un recupero dello 0,3% e anche i mercati europei hanno aperto la giornata in rialzo dello 0,4% sulla notizia che Cina e Stati Uniti si incontreranno a fine mese per un negoziato sui rapporti commerciali.
La notizia ha ridato fiato alle valute emergenti e il dollaro perde terreno dai massimi fattii segnare ieri: l'euro si riavvicina a quota 1,1400 nonostante il +0,5% delle vendite al dettaglio americane di luglio annunciato ieri.
In rialzo dello 0,4% il Dax tedesco con Wirecard che guadagna il 5,2% dopo che la soocietà ha alzato le previsioni per il 2018. In forte ribasso invece il mercato italiano, su cui pesa il -25% di Atlantia.
In ribasso invece i mercati asiatici, ma in recupero rispetto ai minimi fatti segnare in appertura: Tokyo ha chiuso invariato, ma Shanghai ha perso lo 0,6%.
Poco mossi i mercati obbligazionari e questa mattina il rendimento del decennale americano apre a quota 2,87%, al centro della tradinng range dei giorni scorsi.
Oggi l'attenzione è puntata sul dato settimanale dei sussidi di disoccupazione USA e sulle vendite di case, sempre per gli Stati Uniti, per il mese di luglio.